Cosa fare a Castelmezzano? I consigli della Guida escursionistica Pierfrancesco Barba
Passeggiate panoramiche
Le tre passeggiate panoramiche, facili ma molto belle, attorno al borgo di Castelmezzano. Nessuna di queste necessita l'uso dell'auto. Potete consultare la cartina statica che segue oppure la mappa interattiva con tutti gli altri punti di interesse, in fondo alla pagina.
Passeggiata alla Gradinata Normanna
Difficoltà: per tutti
Iniziate il vostro giro dalla Piazza principale, Piazza Caizzo. Il primo stupendo punto panoramico è proprio in questa piazza. E l'affaccio più conosciuto. Quello che trovate nelle cartoline.
Se trovate aperta la Chiesa di Santa Maria dell'Olmo, risalente al tempo dei templari, approfittate per dare una occhiata. All'interno troverete alcune interessanti statue lignee, tra cui quella della Madonna della stella mattutina, risalente al 1117.
Dalla piazza muovetevi verso Corso Vittorio Emanuele II. Dopo circa 50 metri troverete la Casa del Mago, appartenuta al Mago della Lucania Giuseppe Calvello detto il Ferramosca, molto conosciuto in Basilicata tanto da ricevere la visita dell'etnologo Ernesto De Martino, che lo citò nel celebre saggio "Sud e magia" (Feltrinelli - 1959). A testimonianza della permanenza del vecchio mago troverete una targa posta dal Comune e la segnalazione sulla famosa guida turistica Lonely Planet. Oggi è una casa vacanza. se siete curiosi di vedere gli interni cliccate qui.
Dopo la casa del Mago proseguite lungo la strada in salita, verso sinistra. Percorrete tutta via Roma poi una salita un po' più ripida con larghi gradoni fino ai resti del castello. Arriverete ad un primo punto panoramico con affaccio sull'altro versante della vallata. Poi, salendo una facile scalinata di ferro, arriverete ad un bel punto panoramico con affaccio sul borgo, proprio alla base della famosa Gradinata normanna, punto di osservazione utilizzato più di mille anni fa dai normanni per avvistare i nemici, con gradini scavati nella roccia.
E' possibile salire sulla gradinata sono con l'autorizzazione della pro loco e comunque con adeguata esperienza e attrezzatura. Tuttavia, vale assolutamente la pena arrivare fin qui per osservare la gradinata da vicino e soprattutto per godere del bel panorama del borgo.
Tornando in paese potete dedicarvi per tempo indeterminato ad una delle attività più piacevoli in assoluto: girovagare senza meta nei vicoletti di Castelmezzano: una vera miniera per gli amanti della fotografia.
Passeggiata alta al Paschiere
Difficoltà: per tutti
Partendo dalla piazza princilape, potete raggiungere la via Paschiere. E' una via che vi darà la possibilità di vedere Castelmezzano dall'alto. Bellissima anche con il buio (portate una torcia). Per raggiungerla dovete percorrere la strada che arriva al Castello (via Roma) per poi girare a sinistra per Via Domenico Volini, con scale in salita. Salite sempre fino ad arrivare ad una via senza case che sovrasta il borgo.
Qui avete due possibilità. I più allenati possono arrivare fino alla stazione di partenza del volo dell'Angelo. Ci vogliono circa 30 minuti. Troverete un bivio sulla destra nelle prossimità di un piccolo pollaio. Il sentiero non è impegnativo. C'è solo da salire. Vi collegherà con la stradina "ufficiale" che percorre chi va a fare il volo dell'Angelo. Dalla stazione di lancio c'è un bellissimo panorama. Si rientra dallo stesso percorso.
Se non avete voglia di arrivare alla partenza del volo dell'angelo, proseguite su via Paschiere. Troverete un piccolo spiazzo con delle scale, prendendo le quali si ritorna nel centro del borgo (via San Marco). Oppure, per una passeggiata più lunga, continuate fino alla Cappella di Santa Maria regina coeli, che è il punto dove normalmente chi fa il volo dell'Angelo viene lasciato dalla navetta, per poi procedere a piedi.
I più allenati possono effettuare un percorso ad anello proseguendo dalla Cappella di Santa Maria fino al volo dell'Angelo percorrendo la via "ufficiale per poi rientrare per il sentiero che porta a via Paschiere o viceversa. L'intero percorso dura circa un'ora di cammino. Molto bello.
Altra alternativa per rientrare nel borgo: dalla Cappella di Santa Maria, potete prendere la strada asfaltata, anche molto panoramica, fino ad arrivare al punto di arrivo del volo dell'Angelo. Poi rientrate in piazza da via Regina Margherita, la strada ripida che parte dall'uscita della galleria.
Passeggiata bassa alla vecchia Galleria
Dall'ingresso del borgo, percorrete la strada provinciale 13. Da qui godrete di una vista bellissima del borgo. Consigliatissima una breve passeggiata anche la sera con il buio. Castelmezzano vi sembrerà un vero presepe.
Continuate a percorrere la strada in direzione della vecchia galleria, unico punto di accesso al borgo prima della costruzione della nuova strada. La galleria è interamente scavata nella roccia. Attraversatela e vi troverete davanti lo stupendo panorama dei picchi delle Dolomiti Lucane, versante Pietrapertosa. La vecchia spettacolare strada è ormachiusa al traffico per via di una frana e, anche se asfaltata, la natura se ne sta reimpossessando. Potete continuare anche per un paio di km e scatenarvi con le foto. Non percorretela in caso di pioggia! Si rientra dallo stesso percorso.
Ospitalità
Casa del Mago - Casa dell'Avventura - Casa dell'Arco - Casa delle Stelle - Casa Contadina - Casa nella Roccia